Panzerotti baresi con fave capocollo e burrata

Oggi vi regalo una ricetta a dir poco preziosa, PANZEROTTI BARESI CON FAVE CAPOCOLLO E BURRATINA, innanzitutto perchè è la ricetta originale, collaudatissima e di sicura riuscita dei panzerotti baresi, due in quanto al loro interno ci sono degli ingredienti doc a dir poco goduriosi, a partire dal nostro mitico purè di fave(ricetta più esportata all’estero), il capocollo di Martina Franca e per terminare il nostro godimento puro la burrata di Andria. Ora su questa ricetta ci sarebbero tante cose da dire e consigli da dare.
1) Prima di fare l’impasto vi consiglio di mettere a scolare bene la burratina , facendole eliminare buona parte dei liquidi. Prendete la più piccola che trovate.
2) Quando stendete l’impasto per fare il panzerotto fatelo molto sottile in modo che l’impasto non ci mette tanto a friggere e di conseguenza la burrata non si sciolga troppo ma rimane quasi intera al suo interno
3) Non preparate assolutamente prima tutti insieme i panzerotti per poi friggerli, in quanto una volta pronti potrebbero lievitare ulteriormente e aprirsi in frittura, vanificando tutto il nostro lavoro.
4) Quando farcite il panzerotto mettete sempre alla base il capocollo in modo che faccia da scudo alla burrata che altrimenti bagnerebbe troppo l’impasto
5) Friggete in questo caso, essendo grande , un panzerotto alla volta in abbondante olio di semi di arachide. Fate prima riscaldare bene l’olio e poi quando immergete il panzerotto abbassate la fiamma, altrimenti il suo interno rimarrà crudo e l’esterno troppo scuro tendendo a bruciarsi.
6) Io ho usato la planetaria ma se voi non l’avete a disposizione potete farlo tranquillamente a mano lavorandolo però più a lungo.
Per la ricetta del purè di fave clicca QUI
Se vi va date un’occhiata anche ad altri LIEVITATI
Qui di seguito la ricetta

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

INGREDIENTI PANZEROTTI BARESI CON FAVE CAPOCOLLO E BURRATINA

300 g farina di semola di grano duro rimacinata
250 g farina 00
150 g acqua (tiepida)
150 g latte (a temperatura ambiente)
10 g sale (1 cucchiaio)
5 g zucchero (1 cucchiaino)
40 g olio extravergine d’oliva (3 cucchiai)
6 g lievito di birra fresco
1 l olio di semi di arachide (per friggere)

PER IL RIPIENO

300 g capocollo (di Martina Franca)
1 kg burrata (di Andria)

Strumenti

Carta assorbente

PASSAGGI PANZEROTTI BARESI CON FAVE CAPOCOLLO E BURRATINA

Io ho usato la planetaria e  devo ammettere che è davvero comoda, ma se voi preferite potete farlo tranquillamente a mano, l’unico consiglio che vi do è quello di lavorarlo a lungo.-
In planetaria mettere l’acqua tiepida, il latte a temperatura ambiente, lo zucchero  l’olio evo e il lievito.-(1) Far lavorare bene la planetaria fino a quando il lievito risulti ben sciolto.- Ora poco per volta aggiungere le farine e il sale(2). Quando i liquidi avranno assorbito la farina, unire il sale(3). A questo punto prendere il panetto e continuare ad impastarlo bene fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo(4). Mettere a lievitare coperto da un panno o dalla velina in forno spento con la luce accesa per 3 ore circa(5)

Dopo tre ore lo ritroveremo più che raddoppiato(6). Dall’impasto prelevare dei pezzi e realizzare le palline che faremo crescere ancora 1 ora (7). Dopo 1 ora le ritroveremo raddoppiate (8) .A questo punto stendere con il mattarello la pallina lievitata , come vi ho anticipato sottile (9) Iniziare a farcire con tre fette di capocollo(10)

Versare sopra l capocollo una generosa cucchiaiata di purè di fave (ricetta tra gli ingredienti)(11) e per finire la burratina(12). Ora arriva la parte un po’ complicata ossia chiudere ermeticamente il panzerotto. Io chiudo in maniera decisa, comprimo bene i bordi e poi li ripiego lateralmente. In questo modo sono sicura che in frittura non si aprono(13) Sopra troverete il video che vi renderà più facile la chiusura. In questo video il ripieno è semplice con pomodoro e mozzarella ma il procedimento è identico. Friggere in abbondante olio di semi di arachide da un lato (14) e dall’altro (15)

Gustare i nostri panzerotti appena fritti. Buona panzerottata a tutti da Il Food Che Ti Puglia.



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