Taralli glassati dolci di Pasqua a Taranto

Oggi voglio condividere con voi una ricetta tarantina che si prepara a Pasqua i TARALLI GLASSATI DOLCI DI PASQUA A TARANTO. In Puglia non è Pasqua se non si preparano questi taralloni. Un dolce ereditato dalle nostre nonne che di sicuro erano le più esperte nel realizzarli.. Possono sembrare semplici, i dolci poveri danno sempre la sensazione di essere facili da realizzare invece ci vuole davvero molta pazienza e maestria. I ricordi della mia infanzia riaffiorano sempre quando realizzo questi dolci tradizionali pugliesi… Ricordo ancora il profumo dei taralloni caldi e io attaccata quasi al forno a vedere crescerli vertiginosamente…Ahhhh le nonne che nostalgia… Qui di seguito la ricetta

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Minuti
  • Tempo di riposo14 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni20
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

INGREDIENTI TARALLI GLASSATI DOLCI DI PASQUA A TARANTO

  • 650 guova (piccole circa 12)
  • 1 kgfarina 00
  • 200 golio extravergine d’oliva
  • 40 ggrappa
  • 5 gsale
  • 10 gzucchero
  • 5 gbicarbonato

GLASSA CON GILEP

  • 200 gacqua ( )
  • 1 kgzucchero
  • 2 goccelimone

PER LA GLASSA BIANCA

  • 100 galbume
  • 300 gzucchero a velo
  • 2 goccelimone

Strumenti

  • Carta forno
  • Canovaccio
  • Planetaria
  • Spianatoia

PREPARAZIONE TARALLI GLASSATI DOLCI DI PASQUA A TARANTO

  1. In planetaria inserire le uova, la grappa, lo zucchero il sale e il bicarbonato(1)

  2. Far lavorare fino al raddoppio e aggiungere l’olio evo a filo lasciandone un dito per dopo(2)

  3. Unire poco alla volta la farina(3)

  4. Trasferire l’impasto sul piano di lavoro e con l’olio evo avanzato lavorare in modo energico e per 10 mn circa (4)

  5. Fino ad ottenere un panetto liscio e morbido al punto giusto. Far riposare 30 mn(5)

  6. Prelevare dei pezzetti di impasto e realizzare dei cordoncini, la grandezza la scegliete voi(6)

  7. Unire le estremità e formare il tarallo(7)

  8. Far bollire l’acqua e quando iniziamo a edere le bollicine versiamo dentro max tre taralli(8)

  9. Quando tornano su a galla toglierli e scolarli bene con una schiumarola. Posizionarli su una tovaglia ad asciugare(9)

  10. Far riposare i taralli tutta la notte coperti con la stessa tovaglia. Al mattino prendere i taralli e inciderli lateralmente ma non tagliare anche il centro(10)

  11. Cuocere i taralli su una placca ricoperta con carta forno messi distanziati l’uno con l’altro e far cuocere in forno ventilato a 220° i primi 15 minuti e poi scendere di temperatura a 160 per altri 20 mn (11)

  12. Preparare o il gilep o il naspro come preferite. Per quanto riguarda il gilep versare in una pentola l’acqua e far sciogliere lo zucchero(12)

  13. Far cuocere fino a quando il tutto non diventa limpido e unire il limone(13)

  14. Tuffare dentro il tarallo direttamente o se preferite la copertura più bianca montatelo un po’ con le fruste elettriche e glassate il tarallo(14)

  15. Invece per quanto riguarda il naspro, in una coppa montate a neve l’albume , lo zucchero a velo e il limone. (15)

  16. Glassare i taralli e in tutti e due i casi sia con il gilep che con il naspro decorare con le codette.(16)

  17. Far asciugare bene la glassa e servire i nostri Taralli glassati dolci

  18. Taralli glassati dolci di Pasqua a Taranto

Note

Ricetta e foto Francesca Galante ©copyright – tutti i diritti riservati. Se provate questa ricetta non esitate a condividere sulla mia pagina facebook le vostre foto.. e se avete altre idee e varianti fatemelo sapere che le provo tutte 

A domani con una nuova ricetta.

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